Yoga e Canto Indiano – Domenica 14 Dicembre 15.30 - 18.30


Training di Bioenergetica – Sabato 13 Dicembre 15.00 - 17.30


Tango in piazza Santa Caterina – Sabato 13 Dicembre 15-00 - 17.00


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Ciclo di seminari tematici

Yoga e Canto Indiano


YogaVibes

con Linda Palazzolo


Date: Domenica 23 Novembre 2014
Domenica 14 Dicembre 2014
Domenica 8 Febbraio 2014

Domenica 15 Marzo 2015
Domenica 19 Aprile 2015 
orario:15.30-18.30
prenotazione entro il venerdì precedente: date e orario potrebbe subire delle variazionI.

Il seminario è rivolto a praticanti yoga, coristi, musicisti, ma anche semplicemente a chi senta curiosità e voglia sperimentarsi.
E’ consigliata e privilegiata la partecipazione all’intero ciclo. E’ altresì possibile iscriversi a singoli seminari o decidere sulla iscrizione integrale al termine del primo seminario


Con spirito di ricerca e sperimentazione incontriamo Linda Palazzolo, insegnante di yoga ed esperta cantante allieva dei grandi maestri indiani Gundecha Dagar Garana, che attraverso un ciclo di 5 seminari tematici, indipendenti e interconnessi, ci offre un approccio graduale e coinvolgente al canto indiano dhrupad, un genere originato nei templi dell'India del Nord nel XV seccolo. Fondato sul nada yoga (lo yoga del suono), considera il suono il principio creativo e il canto una riproduzione di tale processo all'interno del corpo, un'affermazione e celebrazione dell'essere.
Ciascun seminario si struttura coniugando in modo consecutivo yoga, respiro e canto, conducendo ciascuno a percepirsi come essere in ascolto, capace di ricevere ed emettere dall'universo e con la natura, affinando la percezione del suono nel corpo, sino a liberare e sperimentare in modo nuovo la propria voce naturale. Accompagnati dall'avvolgente suono del tanpura dal vivo (strumento di bordone indiano), ognuno di noi verrà guidato a scoprire ed elaborare nuove prospettive per l'atto vocale, a partire dagli insegnamenti dell'antica tradizione dhrupad.
Perseguendo un sviluppo organico partiremo dalla semplice emissione vocale di base, prenderemo contatto con il respiro del corpo, e le purificazioni del pranayama (tecniche yoga di respiro) ci aiuteranno a sondare la nostra capacità respiratoria. Gradualmente scopriremo la struttura ritmica circolare caratteristica della musica indiana in alcune delle sue forme, per arrivare a sperimentare l’improvvisazione secondo il linguaggio della musica hindustani dell’India del Nord. 
Un percorso che utilizza la forma primordiale del mantram, quella sonora propria del nada yoga, partendo dal suono corporeo per arrivare all’espressione musicale nella forma recitata. Che attraverso la ripetizione favorirà la focalizzazione sui nostri obiettivi e la realizzazione dei nostri intenti, sino a generare chiarezza mentale e rinnovata vitalità. 

Primo incontro – SCOPRIRE IL MANTRAM: emissione della Voce e Respirazione, 
L’A KAR (fare A) il suono primordiale personale.
La vocale A è considerata un Mantram sacro in molte culture, è la vocale che nella sua semplicità, libera il canto naturale. La pratica dell'A Kar (dal sanscrito A Karna= fare) ci permette di percepire profondamente la muscolatura coinvolta nell'atto di fonazione, e di trasformare le abitudini scorrette acquisite nell'emissione della voce. Durante questo modulo, verrà introdotto il concetto di GRAMA: la Scala Indiana e BREVE STORIA del MANTRAM, sua scrittura e pronuncia Sanscrita.

Secondo incontro - LO SPECCHIO SONORO DELLA VOCE: entrare in contatto con l'scolto di sé

Ri-Conoscersi - questo modulo riguarda il "riconoscersi nella nostra voce", spesso perdiamo infatti il contatto con essa, specialmente in momenti di cambiamento della nostra vita , la voce si trasforma con noi, è lo specchio delle nostre emozioni. Una ricerca del nostro sè libero da costrizioni, attraverso esercizi di gruppo per ritrovare la nostra voce specchio. Questo lavoro coinvolge la Meditazione ed alcuni Krya fondamentali sulla respirazione (Pranayama).
Rel-AZIONARSI- sperimentazione di gruppo sull'Insegnamento Tantrico "Io sono Te", per apprendere attraverso lo strumento Vocale il concetto di DHYANA YOGA , la fusione con l'altro e la trasformazione della mente duale verso la mente universale. Attraverso l'ascolto del suono del Tampura e la fusione della voce con esso, avviene un processo di DE-Essenzializzazione da ciò che siamo abituati a concepire di noi. Una Pratica di distacco dal proprio ego e dalle sue costruzioni che facilita la Rel-Azione, andare verso l'altro col coraggio della propria voce.

Terzo incontro – L'Emissione: il RAGA introduzione al canto meditativo e alla sonorità della musica Indiana.
Entreremo più propriamente nella Musica Indiana con la pratica di un RAGA a scelta tra quelli del mattino e della sera; Ogni Raga secondo il Nada Yoga e la tradizione della musica Dhrupad ha una sua propria vita, un suo sapore ed evoca talvolta un colore. In questo modulo attraverdso una composizione di Musica Classica Hindustani,cercheremo di comprendere l'andamento melodico, il linguaggio interno di un raga e di entrare propriamente nella sonorità della musica dell'India del Nord. Affronteremo vari esercizi per la pratica del RAGA: SARGAM, MIND, PALTHA & ALAMKARA

Quarto incontro - IL TEMPO nella Musica Indiana: CICLO RITMICO TALA.
Il Tala è l'ordine cosmico che governa le Arti, La danza , La musica . il teatro, e rappresenta l'unione di Shiva e Shakty. "TA" come danza vigorosa di Shiva; "LA" come Danza delicata di Parvati.
In questo modulo introdurremo il concetto Indiano di TEMPO CICLICO, praticheremo il Ciclo Ritmico (TALA) ed il possibile uso di Tempi Irregolari nelle composizioni di musica Indiana.
Scioglilingua assicurati!!

Quinto incontro – L’IMPROVVISAZIONE: sperimentare la creazione estemporanea dall’anima.
Dopo aver appreso il linguaggio interno del Raga sperimenteremo il suo sviluppo, attraverso la pratica della composizione simultanea in divenire. La Musica Classica Indiana si caratterizza infatti per la grande importanza che viene data all'Improvvisazione. Continua creazione dove l'anima si libera ed il corpo parla attraverso il canale dell'Intuizione. Sperimentare il nostro flusso di coscienza attraverso la musica.


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INCONTRO SPECIALE DI BIOENERGETICA


con PAOLO MASSIMO


Sabato 13 dicembre 2014

orario: 15.00-17.30


Se stai praticando yoga, Pa Kua Chang, Tai Chi Chuan, o pilates, danza o qualsiasi altra disciplina, questa è un'ottima occasione per incontrare interessanti stimoli per conoscere te stesso, trovare un profondo rilassamento e ritrovare un buon equilibrio globale!


Prenota la tua presenza entro venerdì 12 dicembre.



Il fondatore della Bioenergetica fu W. Reich e successivamente, A. Lowen, elaborando le sue teorie, creò l’Analisi Bioenergetica.

La teoria bioenergetica e’ basata sul principio funzionale tra mente e corpo, per cui gli stati mentali riflettono e producono quanto accade a livello fisico e ciò che si riscontra a livello fisico/somatico riflette e determina, parallelamente, gli stati mentali ed emozionali.

Lo stress emozionale derivante da difficoltà di relazione, crisi familiari, lavoro, salute, ecc., produce stati di tensione nel corpo. Le contrazioni del sistema muscolare sono spesso il risultato del protrarsi di tensioni emozionali irrisolte. Queste contrazioni possono avere un effetto di riduzione del livello energetico individuale, della capacita’ di espressione spontanea e creativa della persona, della percezione del benessere e del piacere fisico.

Mediante un lavoro sul corpo centrato sulla respirazione, su esercizi e posture, si arriva allo scioglimento delle tensioni ristabilendo il flusso delle proprie energie ed emozioni. Il risultato e’ un accrescimento della vitalità, dell’efficienza sul lavoro, dello stato d’animo e della propria autostima. In definitiva della propria salute!

La classe di esercizi di Bioenergetica e’ dunque un’esplorazione delle manifestazioni della propria energia vitale, emotiva, creativa, delle proprie potenzialità, capacità espressive e di auto-guarigione, conduce verso una maggiore consapevolezza di se stessi e dei propri obiettivi.

E’ adatta a tutte le eta’, a chi non fa attività fisica e a chi la fa ma vuole approfondire la conoscenza dei processi energetici del proprio corpo, a chi vuole alleviare problemi fisici, a chi vuole scaricare tensioni e prevenire l’accumulo di stress, a chi desidera darsi un’opportunità di migliorare la qualità della propria vita, a chi vuole fare un percorso di conoscenza per se stesso e insieme agli altri.




Mercato contadino sabato 13 dicembre in piazza S. Caterina a Pisa

Programma:

-produttori e artigiani in piazza dalla mattina, ore 8 circa

-Musica in piazza  dalle ore 10

-Meditazione in piazza ore 10,30-12,30 (meditazione seduta, camminata, nel lavoro e dell'abbraccio) 

-Pranzo condiviso in piazza ore 13,30

-Tango in piazza ore 15-17 (si ballerà sul pavimento che la piazza ci offre...un po'come quando è nato il tango)